Alternanza scuola lavoro: bando CCIAA di Roma
Da qualche anno a questa parte è attiva la cosiddetta “Alternanza Scuola-Lavoro“, iniziativa destinata agli studenti delle scuole superiori. Introdotta dal decreto legislativo n. 77/2005 (Definizione delle norme generali relative all’alternanza scuola-lavoro, a norma dell’articolo 4 della Legge 28 marzo 2003, n. 53).
L’obiettivo dell’alternanza scuola-lavoro è quella di avvicinare gli studenti al mondo del lavoro attraverso un’esperienza in un’azienda fra quelle aderenti al progetto e convenzionate con gli istituti scolastici.
In questo articolo, in particolare, ci soffermeremo sul bando della Camera di Commercio di Roma destinato alle imprese del territorio.
Entriamo nel dettaglio e scopriamo di cosa si tratta.
Bando alternanza scuola-lavoro della CCIAA di Roma: cos’è
Lo scorso 19 ottobre 2017 la Camera di Commercio di Roma (CCIAA) ha emanato il bando alternanza scuola-lavoro per l’anno scolastico 2017/2018.
L’obiettivo dell’alternanza scuola-lavoro è creare un rapporto tra il mondo della scuola e il mondo del lavoro a vantaggio degli studenti e dell’economia locale.
La Camera di Commercio di Roma ha stanziato 650mila euro a favore delle imprese che decideranno di attivare percorsi di alternanza scuola-lavoro. La misura è disciplinata dal bando e prevede un contributo a fondo perduto a favore delle imprese del territorio decise ad aprire le proprie porte agli studenti.
Il contributo varia a seconda del numero di studenti ospitati: per un solo studente, l’azienda riceverà un voucher di 500 euro, dai due ai tre studenti un voucher di mille e dai quattro studenti in su 1200 euro. L’ammontare del voucher cresce qualora si inserisca in azienda uno studente diversamente abile (200 euro in più).
A chi si rivolge il bando alternanza scuola-lavoro
Possono partecipare al bando le aziende che rispettano determinati requisiti:
- abbiano sede legale iscritta al Registro delle Imprese della Camera
- sia in regola con il pagamento del diritto annuale
- non si trovi in uno stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata o in un’altra situazione simile
- siano iscritte nel Registro Nazionale per l’alternanza scuola-lavoro
- abbiano pagato gli oneri fiscali e contributivi e assicurativi
- non abbiano già usufruito di altri aiuti pubblici
L’iscrizione al Registro Nazionale per l’alternanza scuola-lavoro è gratuita e si effettua sul portale online dedicato. Le aziende possono così pubblicare le offerte di tirocinio destinate agli studenti delle scuole superiori. Per iscriversi, sono necessari la firma digitale del rappresentante legale dell’impresa e una Pec (Posta Elettronica Certificata).
Come funziona il bando alternanza scuola-lavoro della CCIAA di Roma
Le aziende che decidono di ospitare uno o più studenti per l’alternanza scuola-lavoro devono stipulare un’apposita convenzione con l’istituto scolastico in cui studiano i ragazzi da accogliere. Nella convenzione deve essere indicata l’attività da svolgersi presso la sede legale o operativa dell’impresa.
L’azienda deve nominare un tutor aziendale che segua i ragazzi durante l’alternanza scuola-lavoro: il tutor può essere sia interno all’impresa che un soggetto esterno e deve avere esperienza e competenze professionali adeguate per raggiungere gli obiettivi indicati al momento della compilazione del progetto formativo.
Le aziende che ospitano gli studenti per l’alternanza scuola-lavoro devono rispettare le prescrizioni contenute nel bando relative alla realizzazione degli interventi previsti. La Camera, durante lo svolgimento dell’attività, può decidere di verificare l’effettiva realizzazione di quanto previsto dal programma.
Come fare domanda per partecipare al bando
Le domande per partecipare al bando devono essere presentate entro il 31 agosto 2018 attraverso un modulo apposito da trasmettere in via telematica alla piattaforma Telemaco. In alternativa, è possibile inviare il modulo via Posta Elettronica Certificata.
Per fare domanda sono necessari la firma digitale e il relativo software.
Alla domanda devono essere allegati la copia della convenzione stipulata tra l’azienda e l’istituto scolastico e la fotocopia di un documento d’identità del legale rappresentante dell’impresa (qualora ci sia la firma autografa).
Le domande vengono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione. La Camera di Commercio verifica la se la domanda è stata presentata correttamente e se è presente la documentazione richiesta.
Le aziende sono obbligate a inviare la rendicontazione dell’attività entro il 31 dicembre 2018; per erogare il contributo, è possibile che la Camera di Commercio di Roma chieda integrazioni, precisazioni e chiarimenti.
Bando CCIAA per l’alternanza scuola-lavoro: studenti all’opera
Se è vero che l’alternanza scuola-lavoro è stata pensata per permettere agli studenti di capire come funziona in concreto il mondo del lavoro, è altrettanto vero che anche per le aziende rappresenta una buona opportunità, non solo per i voucher. Le imprese, infatti, possono aiutare gli studenti a capire le dinamiche del lavoro e, perché no, indirizzarli verso una professione o, semplicemente, chiarir loro le idee a proposito delle proprie attitudini e passioni.
Se hai un’azienda a Roma o provincia e vuoi ospitare alcuni studenti per l’alternanza scuola-lavoro, contattaci: insieme compileremo il modulo e invieremo la domanda per partecipare al bando.