Come aprire la posizione Inps e Inail
Negli articoli dedicati al “Fare impresa” abbiamo sempre ricordato l’obbligo di iscrizione a Inps e Inail per le nuove imprese. In questo articolo vedremo invece come aprire le posizioni Inps e Inail e quali procedure devono seguire le diverse forme d’impresa.
Entriamo nel dettaglio.
Lavoratori autonomi: iscrizione alla Gestione Separata
L’Inps (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) è l’ente che gestisce la previdenza di dipendenti e autonomi, che liquida le pensioni e le indennità di natura previdenziale o assistenziale.
L’iscrizione all’INPS è prevista sia per i lavoratori dipendenti che per gli autonomi che non hanno un ente previdenziale autonomo, come per esempio la cassa forense per gli avvocati o Inarcassa per ingegneri e architetti.
Oltre ai professionisti senza ordine devono iscriversi alla Gestione Separata, sono obbligati all’iscrizione:
- Lavoratori autonomi occasionali il cui reddito superi i 5000 euro
- Chi svolge lavoro occasionale accessorio
L’iscrizione può avvenire sia per via telematica (attraverso la Comunicazione Unica) oppure presso un qualsiasi sportello delle sedi Inps, e deve essere fatta entro 30 giorni dalla dichiarazione di inizio attività all’Agenzia delle Entrate.
Nell’iscrizione vanno indicati i dati anagrafici, il codice fiscale, la data di inizio attività come libero professionista, oppure come collaboratore (o figure assimilate).
La Gestione Separata prevede un pagamento di contributi previdenziali in base al reddito percepito, perché questo tipo di cassa non c’è una base imponibile prefissata.
Iscrizione all’Inps per i commercianti
I commercianti procedono all’iscrizione all’Inps (Gestione Artigiani e Commercianti) attraverso la Comunicazione Unica, da presentare alla Camera di Commercio, che assolve tutti gli adempimenti amministrativi (compresi quelli a livello previdenziale).
La Comunicazione Unica è obbligatoria per le imprese individuali, le imprese familiari, le società di persone Sas, le Snc, le società di capitali (Srl Unipersonale a pluripersonale).
Alla Gestione Commercianti devono iscriversi le imprese che operano nel settore del terziario, del turismo e, ovviamente, del commercio.
Per iscriversi, l’imprenditore deve avere la piena responsabilità dell’impresa e assumersi tutti gli oneri e rischi relativi alla sua gestione e partecipare personalmente al lavoro aziendale.
Iscrizione all’Inps per gli artigiani
Anche gli artigiani devono iscriversi alla Gestione Artigiani e Commercianti attraverso la ComUnica.
Ricordiamo che l’iscrizione alla Gestione Artigiani è riservata agli imprenditori artigiani, cioè chi svolge un’attività di produzione di beni e semilavorati e di prestazioni di servizi (sono escluse le attività agricole, commerciali e di intermediazione nella circolazione di beni).
Sono obbligate all’iscrizione le imprese individuali e le imprese familiari, le società di persona Sas e le società di capitali.
Per potersi iscrivere all’Inps, l’imprenditore artigiano deve aver compiuto 18 anni, deve esercitare l’attività anche manuale di persona e, come titolare dell’impresa artigiana, deve svolgere in modo prevalente il lavoro artigiano, assumersi la piena responsabilità dell’impresa e non superare i limiti dimensionali previsti dalla legge 443/85.
L’iscrizione deve essere effettuata entro 30 giorni dall’inizio dell’attività artigiana.
Inail: come iscriversi
L’Inail è l’ente che tutela i lavoratori contro i danni fisici ed economici che derivano da infortuni causati dall’attività lavorativa e dalle malattie professionali.
Artigiani, lavoratori autonomi, dipendenti devono essere tutti iscritti all’Inail. Al momento dell’avvio dell’attività un imprenditore o datore di lavoro deve presentare all’Inail la denuncia di iscrizione attraverso il servizio telematico ComUnica delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura che, come ribadito più volte, permette l’iscrizione sia l’INAIL che all’Inps con una procedura unica.
Entro 30 giorni dalla data di presentazione della denuncia, l’Inail rilascia un certificato di assicurazione che contiene le seguenti informazioni
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- l’attribuzione del codice ditta
- il numero di posizione assicurativa territoriale
- il Pin per l’accesso ai servizi telematici
- gli elementi per il calcolo del premio assicurativo
- l’importo del premio dovute la relativa data di scadenza
Nella denuncia di iscrizione dei dipendenti, devono essere identificati l’attività esercitata, le lavorazioni svolte e il sunto delle retribuzioni ai lavoratori.
Qualora si parli di lavori particolari o l’impresa abbia necessità di partire con urgenza, la denuncia telematica può essere presentata entro 5 giorni dall’inizio delle attività, ma motivando il ritardo. Caso particolare sono le imprese marittime, che devono indicare nella denuncia di iscrizione online il tipo di nave, per cosa è utilizzata, il numero di persone previste dalla tabella di armamento.
Iscrizione Inps e Inail: un semplice passo obbligato
L’iscrizione a Inps e Inail è obbligatoria per tutte le imprese, dalle ditte individuali alle imprese medio grandi.
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