Aprire un centro benessere: come fare
Molte più persone oggi sono dedite alla cura della propria persona, sia donne sia uomini, e aprire un centro benessere potrebbe essere una scelta imprenditoriale che potrebbe portare importanti guadagni.
Questi centri sono specializzati oggi nell’effettuare diversi servizi e trattamenti, che vanno dai classici messaggi, alla cura estetica della persona fino alle pratiche olistiche. La cosa necessaria, prima di prendere decisioni concernenti la nuova attività, è quella di valutare attentamente quali sono le tipologie di servizi che s’intende mettere a disposizione della clientela.
La scelta deve essere fatta con estrema attenzione, perché è fondamentale per il futuro dell’attività e deve tenere conto delle attitudini personali e della quantità di persone che potenzialmente potrebbero usufruire di tali servizi.
E’ scontato che più servizi si andranno a offrire nel centro benessere e maggiore sarà il potenziale bacino di clienti, con la conseguenza che maggiori saranno anche le spese d’investimento.
Aprire un centro benessere: requisiti professionali e caratteristiche dei locali
I requisiti necessari per lo svolgimento di questo genere di professione dipendono dalla tipologia di servizi offerti. In linea di massima, è necessario avere un diploma di estetista, che può essere conseguito frequentando dei corsi professionali della durata di tre anni che sono svolti dalla Regione.
Alla fine del corso è necessario sostenere un esame di abilitazione davanti a una commissione nominata dalle stesse regioni. Se nel centro benessere sono garantiti altri servizi quali massaggi, pratiche olistiche e altro ancora, è necessario avere gli opportuni certificati e diplomi che ne consentono l’operatività secondo quanto disposto dalle normative vigenti.
I locali utilizzati come centro benessere hanno una grande importanza, quindi la scelta della tipologia e della localizzazione sono fondamentali al fine di garantire il successo della vostra attività imprenditoriale. La prima cosa da fare è quella di scegliere una posizione che non veda la presenza di altri competitors nelle immediate vicinanze, inoltre va verificato che il locale sia in regola con i permessi edilizi e di agibilità.
Vanno verificate anche le indicazioni presenti sui regolamenti comunali che vanno a disciplinare questo genere di attività, verificando eventuali indicazioni per quello che riguarda l’installazione di macchinari specifici, il cui utilizzo andrà comunque comunicato al Comune e all’ASL di competenza.
Aprire un centro benessere: la burocrazia necessaria
Di seguito sono riportate, in sintesi, quelle che sono gli adempimenti burocratici necessari al fine dell’apertura di un nuovo centro benessere. Per prima cosa andrà regolarizzata la posizione sanitaria dell’attività, presentando apposita domanda allo sportello ASL competente della vostra città.
Nel caso di attività svolte in locali la cui capienza è superiore alle 200 persone o la superficie lorda è maggiore di 200 metri quadri, dovrà essere richiesto il Certificato di Prevenzione Incendi al Comando Provinciale Vigili del Fuoco competente.
Per l’avvio dell’attività basterà poi presentare una Segnalazione Certificata di Inizio Attività da rilasciare allo sportello SUAP del comune in cui ha sede l’attività. Tale comunicazione prevede un regime di silenzio assenso di 30 giorni, pertanto scaduto tale termine l’attività potrà essere avviate senza ulteriori attese.
Andranno inoltre regolarizzate le posizioni contributive e previdenziali del titolare e degli eventuali dipendenti presenti presso l’INPS e INAIL, mentre va registrata la partita IVA presso l’Agenzia delle Entrate ed effettuata l’iscrizione presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio locale.
La concorrenza anche nel settore estetico e del benessere è elevata, a tale fine è necessario che, quando è avviata una nuova attività, cercate di essere i più innovativi possibili, questo perché offrire un servizio in più può essere dispendioso in termini di denaro ma può portare ad avere dei clienti aggiuntivi. Inoltre è bene aprire anche un sito internet, al fine di valorizzare la propria attività e farla conoscere al fine di attirare nuova clientela.
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