Aprire un negozio di articoli ortopedici: procedimento e costi
Investire in un negozio di articoli ortopedici è un investimento molto intelligente. Perché? Semplice, nessuno può fare a meno di quelle cose necessarie alla cura e alla salute dell’individuo. Dentro un negozio di questo genere si vende di tutto e il target a cui ci si rivolge è vastissimo.
Un negozio di articoli ortopedici che si rispetti, infatti, deve essere molto fornito, avere una così ampia varietà di prodotti da intercettare qualunque esigenza del cliente. Non mancheranno ortesi, stampelle, tutori, carrozzine, calzature ortopediche e anche supporti meccanici che aiutano la deambulazione.
Come aprire un negozio di articoli ortopedici: iter burocratico
Il cammino burocratico per aprire un negozio di articoli ortopedici è più facile di quanto si possa pensare. Richiede la stessa procedura necessaria per l’apertura di qualsiasi negozio. Il primo step necessario è quello di aprire una nuova partita IVA presso l’agenzia delle Entrare. Successivamente andrà registrata la nuova società al Registro Imprese della Camera di Commercio. Infine, bisogna regolarizzare le proprie posizioni INPS e INAIL e quelle di eventuali collaboratori e dipendenti.
Per vendere prodotti di generale alimentare è necessario che il titolare disponga del diploma SAB conseguito attraverso un corso istituzionale. Tutti i dipendenti, per legge, devono possedere l’attestato di HACCP.
In relazione al tipo di negozio e i prodotti che si vogliono vendere potrebbero servire altre autorizzazioni, oltre a quelle basilari. Per vendere prodotti ortopedici o parafarmaceutici bisogna avere l’autorizzazione da parte del Ministero della Salute e dell’Agenzia Italiana per il Farmaco. E’ obbligatorio, però, che all’interno dell’esercizio commerciale ci sia almeno un laureato in Farmacia.
Quanto costa aprire un negozio di articoli ortopedici
Certamente aprire un negozio di questo genere comporta una spese non indifferente. Innanzitutto sei si vuole presentare un’offerta diversificata di prodotti e prenderli a buon mercato è necessario avere un locale di circa 200 mq, di cui un’ampia parte sarebbe riservata all’esposizione, il resto organizzato come magazzino.
Oltre all’affitto o all’acquisto del negozio fisico si dovranno alcune spese legate alle modifiche strutturali sul locale. Tra queste trasformazioni del locale si consiglia di tener conto di un laboratorio dedicato all’ortopedia. E’ consigliabile, inoltre, che il locale sia brillante, nel senso che sia lucente e dia un senso di pulito. E’ fondamentale per il successo dell’attività.
Altre spese da sostenere riguardano l’acquisto della merce. Qui la spesa è variabile a secondo dell’offerta che si vuole presentare al pubblico, ma come suggerito già in precedenza è consigliabile avere un negozio con una vastità tale di prodotti tale da poter attirare un’enorme fetta di clientela.
Se nel vostro negozio di articoli sanitari non potrete avere soltanto ciò che si può trovare anche in farmacia; capirete bene che non ci sono molti presupposti per avere successo in questo caso. Per questo bisogna investire per aumentare le possibilità dell’attività.
Consulenza Gratuita
Aprire un negozio di articoli ortopedici non è un investimento leggero, ma prospetta sempre più margini di guadagno specie nel settore legato all’ortopedia. In questo senso si potrebbe pensare anche di contattare un’ipotetica ASL del luogo per accordarsi su possibili convenzioni ai pazienti.
E’ un settore che presenta notevoli opportunità, anche sul web. C’è così tanto da gestire che per aprire è necessario creare un business plan ben definito. Contributi PMI, ad esempio, offre una consulenza aziendale gratuita a chi si trova in procinto di aprire una nuova attività. Insieme al nostro staff sarà possibile effettuare un’analisi di fattibilità dell’idea imprenditoriale e, inoltre, valutare la possibilità di accedere ad un finanziamento a fondo perduto.