Come aprire un negozio Camomilla in franchising
I brand italiani sono da sempre al top per quanto riguarda il mondo della moda. Tra i tanti presenti sul mercato ce n’è uno che sta facendo registrare numeri importanti. Stiamo parlando del marchio Camomilla dell’imprenditrice napoletana Annamaria Pierro.
La storia di questo marchio parte nel 1974 grazie all’intuito di Luigi Pierro. Il brand venne chiamato così perché il proprietario si innamorò di una boutique di Roma piena di importanti pezzi di abbigliamento che arrivavano da ogni parte del mondo. Da lì l’intuizione e la voglia di dare vita ad un nuovo brand, ad una nuova realtà che avrebbe conquistato il mondo della moda. Oggi Camomilla, che fa parte del gruppo di famiglia CMT (Compagnia Manifatture tessili), conta circa 220 negozi sparsi su tutto il territorio nazionale e fattura circa 40 milioni di euro l’anno.
Il marchio è famoso per i suoi prodotti e gli accessori di alta qualità, prodotti in Campania, e poi venduti e distribuiti in giro per l’Italia. Il marchio è da sempre sinonimo di femminilità, eleganza e versatilità e le sue collezioni sono pensate per essere perfette per qualsiasi genere di stile, da quello più classico ed elegante ad uno stile giovane e fresco al quale abbinare una ricca proposta di accessori sempre targata Camomilla.
Iter e requisiti per aprire Camomilla in franchising
Prima di lanciarsi in questa affascinante avventura imprenditoriale bisognerà trovare la location giusta. Quest’ultima deve essere di almeno 120 metri quadri e deve avere un bacino di utenza di almeno 20mila abitanti. Meglio, dunque, se la location è in centri urbani, nei centri commerciali o in strade molto affollate.
L’investimento per l’apertura di un nuovo punto vendita, dal punto di vista economico, si aggira intorno ai 1000 euro al metro quadrato e questo comprende la progettazione e la realizzazione della struttura, il montaggio del registratore di cassa e l’installazione del software, la fornitura del materiale e di tutto ciò che serve per la nuova apertura.
Per l’apertura del negozio non è richiesta nessuna fee d’ingresso o royalties ed, inoltre, l’azienda garantisce l’esclusiva territoriale oltre a dotare la merce in conto vendita ed offrire una formazione e assistenza pre e post vendita. Il negozio deve avere almeno due addetti alla vendita e la durata del contratto di franchising è di tre anni con rinnovo annuale.
Nel pacchetto dei servizi offerti agli associati ci sono diverse attività dedicate al prima e dopo l’apertura dello store. Oltre alla formazione, al supporto ed alla consulenza nella progettazione e nell’allestimento del punto vendita, gli esperti di Camomilla offrono interventi di affiancamento realizzati nel corso dell’attività quotidiana che aiutano ad implementare la redditività del negozio. Inoltre l’azienda pianifica le campagne pubblicitarie sui vari media, il tutto senza spese per i propri partner.
Consulenza gratuita per aprire un punto vendita Camomilla in Franchising
Aprire un negozio Camomilla in franchising rappresenta un’ottima opportunità per i tanti imprenditori pronti a puntare su questo marchio che sa riscuotendo un enorme successo. Se siete alla ricerca di un supporto lungo tutto l’iter per l’apertura, potete richiedere una consulenza completamente gratuita offerta dallo staff di Contributi PMI, che mette a disposizione un team di esperti che vi aiuterà a verificare la possibilità di avere accesso a finanziamenti a fondo perduto che faciliteranno l’apertura del nuovo negozio Camomilla.
Una opportunità da non farsi scappare, contatta Contributi PMI e chiedi informazioni!