Bando Innometro: contributi per l’innovazione delle PMI della provincia di Torino
La città metropolitana di Torino, con l’obiettivo di fornire supporto e finanziamenti alle micro imprese del territorio a favore dei processi di innovazione, ha emanato il Bando Innometro. Si tratta di un bando realizzato per favorire il trasferimento tecnologico dal mondo dell’innovazione e della ricerca verso le micro imprese della provincia di Torino.
Bando Innometro: cos’è e chi può partecipare
Il bando, realizzato dalla Città Metropolitana di Torino in collaborazione con Finpiemonte, e disponibile dal 29 giugno 2020, è rivolto alle microimprese che abbiano sede operativa nel territorio della Città Metropolitana di Torino. Per aver accesso al bando Innometro occorre che le microimprese abbiano partecipato al percorso di accompagnamento previsto dal bando stesso.
Il percorso di accompagnamento è stato realizzato da tre soggetti, Soges SPA, I3P s.c.p.a. e 2I3T s.c.a.r.l., che hanno il compito di accompagnare le microimprese alla strutturazione di rapporti di collaborazione con i vari Atenei del territorio e con imprese innovative. L’obiettivo è quello di sviluppare servizi innovativi e di innovare i propri processi produttivi attraverso l’utilizzo delle varie innovazioni tecnologiche.
Il percorso di accompagnamento è obbligatorio ed ha una durata di 25 ore. Tale percorso di affiancamento ha il ruolo di focalizzare le esigenze delle micro imprese partecipanti che, così facendo, possono individuare il percorso e le tecnologie utili al proprio business, oltre che i partner per la realizzazione del progetto.
Durante il percorso, inoltre, si avrà la possibilità di realizzare il piano della proposta di progetto in modo da avere un quadro più chiaro della situazione.
Interventi e spese ammissibili del bando Innometro
Il bando Innometro della Città metropolitana di Torino prevede interventi per un importo compreso tra 5mila euro e 50mila euro. Interventi che mirano dunque all’acquisto di servizi innovativi, forniti da due istituzioni importanti come l’Università degli Studi di Torino e dal Politecnico di Torino.
Inoltre, grazie al bando Innometro, è possibile disporre di interventi da parte di Enti Pubblici di Ricerca e da altre start up innovative del territorio.
Diverse le spese ammissibili grazie al Bando Innometro. Ammesse in primis le spese che riguardano la validazione del progetto stesso, a partire dal percorso di accompagnamento. Il bando copre le spese di consulenza e quelle di progettazione e quelle che riguardano la prototipazione del prodotto.
Ammesse, inoltre, le spese per: i servizi per la sperimentazione di prodotti innovativi, le spese per l’acquisto di licenze e brevetti, per l’acquisto di software e applicazioni digitali, le spese per le attività di ricerca e le spese per la formazione del personale.
Scopriamo ora insieme che genere di beneficio si ottiene avendo accesso al bando Innometro. L’agevolazione prevista è stata studiata per fornire un contributo in conto interessi che va a copertura gli interessi calcolati sul finanziamento erogato.
Il bando prevede inoltre un contributo a fondo perduto pari al 20% del valore dell’intervento e con un massimo fissato a 10mila euro.
Uno dei vantaggi più interessanti di questo bando è che i due interventi possono essere fruiti in maniera separata. In seconda battuta sarà possibile richiedere unicamente il contributo a fondo perduto.
Consulenza gratuita
Se hai una micro impresa nella provincia di Torino e vuoi avere maggiori informazioni circa il bando Innometro, chiedi una consulenza interamente gratuita a Contributi PMI. I nostri consulenti sono a tua completa disposizione e ti seguiranno lungo tutto l’iter per la partecipazione al bando realizzato dalla Città Metropolitana di Torino.