Finanziamenti per gli impianti sportivi: i bandi e i contributi
Spesso le società, le associazioni sportive e gli enti pubblici si trovano a dover affrontare i costi di riqualificazione e manutenzione degli impianti sportivi.
Mantenere in buone condizioni un impianto sportivo può avere costi importanti: fortunatamente sono disponibili diversi finanziamenti, anche a fondo perduto, per rinnovare e adeguare gli impianti sportivi.
Scopriamo di più a proposito.
Sport bonus: il pacchetto Sport della legge di Bilancio
Nella legge di Bilancio 2018 è stato inserito un pacchetto Sport con misure a favore delle imprese che operano in questo settore, fondamentale per l’economia italiana.
In primo luogo, è previsto un bonus per l’ammodernamento degli impianti calcistici: nello specifico, il bonus promuove un credito d’imposta concesso a chi provvederà all’ammodernamento degli impianti calcistici.
La misura è destinata alle società calcistiche di serie B, della Lega Pro e della Lega Nazionale Dilettanti.
Il credito è pari al 12% dell’ammontare degli interventi di ristrutturazione degli impianti fino a raggiungere un massimo di 25mila euro: sono sempre validi i limiti previsti dal regolamento UE relativo agli aiuti de minimis. Un decreto indicherà le modalità di attuazione de bonus.
Il pacchetto Sport della legge di Bilancio prevede inoltre il bonus di ristrutturazione impianti pubblici: anche in questo caso parliamo di credito di imposta.
L’agevolazione viene concessa alle erogazioni liberali in denaro fino a 40mila euro.
Il credito d’imposta sarà pari al 50% delle erogazioni effettuate, nel limite del 3 per mille dei ricavi annui, ed è utilizzabile solo in compensazione, in tre quote annuali.
I beneficiari delle erogazioni dovranno comunicare all’Ufficio per lo Sport l’ammontare delle somme ricevute, la loro destinazione e comunicare gli stati di avanzamento dei lavori entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello di erogazione.
La legge di bilancio prevede anche il potenziamento dell’attività creditizia dell‘Istituto per il credito sportivo.
Fondo Sport e Periferie
Il fondo Sport e Periferie, istituito con il decreto legge 183 del 2015 e convertito dalla legge 9/2016 è destinato a diventare un provvedimento strutturale a partire dal 2018, con un finanziamento di 10 milioni di euro annui.
Il fondo è finalizzato alla realizzazione, al completamento, all’adeguamento o alla ristrutturazione di impianti sportivi agonistici nazionali delle aree svantaggiate del paese e delle periferie urbane.
Nel 2016 la legge di Stabilità ha assegnato il fondo sport e periferie ben 100 milioni di euro per l’ammodernamento degli impianti sportivi.
Bandi regionali: Liguria, Puglia e Marche
Oltre alla legge di stabilità, anche le regioni hanno previsto diverse forme di finanziamento per l’adeguamento o il rinnovo degli impianti sportivi.
L’Emilia Romagna e il Lazio hanno chiuso da poco due bandi ( Più sport e Sport in movimento) con queste finalità.
Lo scorso 12 ottobre, invece, la regione Marche ha pubblicato il bando FESR sugli interventi di efficienza energetica negli edifici pubblici adibiti ad attività sportiva.
Il contributo è finalizzato al risparmio energetico negli edifici pubblici che costituiscono “cittadelle dello sport”, cioè più edifici vicini e adibiti allo svolgimento di almeno tre attività sportive diverse.
Il bando è rivolto agli enti locali e gli enti pubblici che promuovono l’efficientamento energetico e ambientale degli edifici pubblici con installazione di impianti solari, termici, fotovoltaici, etc.
La misura è finalizzata al risparmio energetico e alla riduzione dei consumi degli edifici e all’introduzione di sistemi di “contabilità energetica”, col fine di monitorare i consumi ed evitare gli sprechi.
Il bando, aperto lo scorso 12 ottobre, sarà valido fino al 12 marzo 2018.
In Puglia invece è stato prorogato fino al prossimo 5 marzo la concessione di contributi per l’adeguamento degli impianti sportivi comunali con riferimento all’attuazione del Programma Triennale per lo Sport.
Il bando può coprire fino al 85% delle spese ammissibili per un importo massimo di 10mila euro, destinato all’adeguamento e al rinnovo degli impianti sportivi.
Anche la Liguria non sta a guardare e promuove un bando destinato alle associazioni sportive dilettantistiche, in attuazione del Patto per lo Sport firmato nel 2017 tra Regione Liguria, Comitato Regionale Liguria del CONI e il Comitato italiano Paralimpico della Liguria.
Questo bando ha la finalità di finanziare la riqualificazione degli impianti e delle strutture sportive. Possono usufruire dei contributi le associazioni sportive dilettantistiche e le società sportive dilettantistiche di micro, piccola e media dimensione che svolgano attività economica, a patto che posseggono i requisiti necessari al momento della presentazione della domanda.
Finanziamenti per gli impianti sportivi: è l’ora di rinnovare
Tra credito d’imposta e finanziamenti di vario tipo, le possibilità di migliorare le strutture sportive sono tante, anche per le piccole realtà come le associazioni dilettantistiche.
Se vuoi sapere di più a proposito dei bandi destinati agli impianti sportivi o vuoi usufruire di una forma di agevolazione, contattaci per una consulenza: ti sapremo aiutare a trovare il contributo più adatto alle tue esigenze.