Agevolazioni e finanziamenti alle imprese
Accedere al credito e riuscire a trovare dei finanziamenti alle imprese può essere considerata spesso come un’impresa ardua, soprattutto per ciò che riguarda quelle fasce di popolazione che possono essere definite più deboli come ad esempio i giovani o anche per le imprese che vogliono investire su nuove attività su mercati non proprio esplorati. L’impresa non è così ardua come si pensa, perché Regione, Stato ma soprattutto l’Unione Europea, hanno deciso di investire nelle aziende e capita spesso di poter usufruire di agevolazioni o finanziamenti a tassi veramente convenienti. Lo scopo di queste agevolazioni è ovviamente supportare in tutti i modi possibile l’economia, la nascita delle nuove imprese e soprattutto lo sviluppo di idee innovative.
Iniziative del Ministero dello Sviluppo Economico
A questo proposito, ad esempio, Il Ministero dello Sviluppo Economico ha deciso di investire e dare un aiuto concreto alle micro, piccole e medie imprese, per consentire loro di poter accedere ad agevolazioni e finanziamenti da investire nell’innovazione, con la partecipazione del capitale di rischio o finanziamenti agevolati senza garanzie. Più in particolare, il Ministero ha scelto di favorire le imprese con una serie di azioni e strumenti, ovvero con il c.d. Pacchetto Innovazione, rivolto alle aziende con l’obiettivo di costruire un contesto che possa sostenere le imprese nella competitività in termini di innovazione soprattutto, ma anche di progettazione e design. Tutti aspetti importanti che le aziende dovrebbero tenere sempre presenti, all’interno di un panorama europeo e di una società che è in costante movimento ed in costante mutamento. Obiettivo delle aziende deve essere l’innovazione costante, sopra ogni altra cosa.
Le novità del Fondo Nazionale per l’Innovazione
Gli interventi del Fondo Nazionale per l’Innovazione riguardano diversi campi e verranno tutti messi in atto tramite la compartecipazione delle risorse pubbliche in operazioni che saranno progettate, cofinanziate e gestite da alcuni intermediari. Il FNI ha proposto una serie di soluzioni operative condivise con tutti coloro che sono coinvolti nei processi di innovazione. Le attività promosse dal fondo si dividono in due linee di attività, ovvero quelle dedicate al capitale di rischio, sarebbe e a dire degli investimenti in società di capitale, ma solo per brevetti per invenzione industriale e quelli dedicati al capitale di debito, ovvero dei finanziamenti agevolati e specifici per brevetti per invenzione industriali e modelli industriali registrati. Operativa, ad oggi, rimane la prima linea di attività, poiché la seconda ha già terminato le sue attività nel 2014. La prima però è ancora attiva ed è proprio quella pensata per le piccole e medie imprese, per il supporto ed il finanziamento di progetti innovativi, che si basino sullo sfruttamento industriale di brevetti. La somma del finanziamento può anche raggiungere il 100% dell’investimento ammissibile fino ad un massimo di 3.000.000. I progetti finanziabili devono riguardare progetti di valorizzazione di brevetti, che abbiano lo scopo di introdurre un certo grado di innovazione sul mercato. L’azienda può essere titolare del brevetto o può acquisirlo da terzo con spese che vengono considerate comunque ammissibili al finanziamento.