Aprire un negozio di ottica: requisiti e costi
Aprire un negozio di ottica è una scelta molto intelligente se si vuole avviare un’attività commerciale indipendente. Un negozio di ottica rappresenta contemporaneamente due tipologie diverse attività commerciale. Da un lato, infatti, vende beni di necessità, cioè gli occhiali da vista e tutti gli altri prodotti legati alla salute e alla sanità della persona. Dall’altro vende essenzialmente occhiali da sole o altri prodotti legati maggiormente all’estetica dell’individuo.
Un negozio di ottica, dunque, ha due facce, una medica e l’altra di tendenza. E’ per questo che rappresenta un’attività con una buona prospettiva economica. Le persone avranno sempre bisogno degli occhiali, sia che siano da vista o da sole.
Come aprire un negozio di ottica: iter burocratico
L’apertura di un negozio di ottica non richiede un iter burocratico particolarmente complesso. Si potrebbe dire che per un negozio di ottica si fanno gli stessi step necessari per aprire ogni attività commerciale. Innanzitutto bisogna aprire una Partita IVA facendone apposita richiesta all’Agenzia delle Entrare. In seguito bisogna iscriversi al registro delle imprese della Camera di Commercio territorialmente competente e, infine, si comunica la dichiarazione di inizio attività al comune di appartenenza presentando la SCIA allo sportello SUAP.
Dopo questi passaggi è necessario richiedere alla ASL le autorizzazioni per ottenere il certificato di idoneità igienico-sanitaria. Prima di ottenere tutti i permessi affinché l’attività possa prendere avvio è necessario valutare la propria posizione e capire se ci sono i prerequisiti per aprire un negozio di ottica.
Ad oggi non è ancora obbligatoria la laurea in Optometria per aprire un negozio di questo genere, ma vengono, in ogni caso, richiesti dei titoli: la qualifica di Operatore Meccanico Ottico e la successiva abilitazione all’esercizio dell’arte Sanitaria Ausiliaria di Ottico. Queste certificazioni non sono soltanto una normativa da rispettare, possederle aiuta ad offrire alla clientela un servizio di maggiore qualità.
Costi per aprire un negozio di ottica
Aprire un negozio di ottica significa mettere mano ad un investimento importante. La merce in questo caso ha un valore considerevole se si considerano oltre alla spesa per le montature degli occhiali anche quelle legate alle lenti. Inoltre, bisognerebbe esporre più paia di occhiali possibili, in quanto rappresenta un modo per sperare di poter attirare una vasta clientela.
In secondo luogo aprire un’attività di questo tipo comporta anche spese consistenti a livello di arredamento. Una volta che si è scelto il locale dove aprire il negozio bisognerà apportare delle modifiche strutturali. In questo caso servirà investire molto sugli impianti di illuminazione e sulle vetrine nelle quali esporre gli occhiali.
Non si può negare che aprire un negozio di ottica rappresenta una spesa, ma ci sono i modi per renderlo un investimento cauto e non troppo esorbitante.
Consulenza Gratuita
Gli occhiali che siano da vista o da sole è un oggetto da cui le persone non si separano mai. A volte sono necessari per vedere meglio, altre volte utili per ripararsi dal sole oppure semplicemente sono un accessorio di bellezza.
Così capirete bene che aprire un negozio di ottica rappresenta una buona opportunità di guadagno e se presenterete un’offerta vasta potrete conquistare qualsiasi persona. E’ chiaro che come per ogni attività è importante seguire un business plan bene definito. Per farlo potrebbero esservi utili dei consigli da alcuni esperti.
Contributi PMI mette a disposizione di tutti una consulenza completamente gratuita a chi sta per aprire un’attività. Se volete investire sugli occhiali è una buona idea, ma ricordatevi di seguire le strategie di esperti di fiducia. Valuteremo insieme la possibilità di accedere ad un finanziamento a fondo perduto in modo da prendere in considerazione tutte le voci di costi e avviare l’attività imprenditoriale nelle migliore maniera possibile.