Bando al Via della regione Lombardia per lo sviluppo aziendale
La Regione Lombardia ha pubblicato il bando “Al Via” che contiene una serie di agevolazioni riservate alle PMI.
Cos’è il Bando al Via
La misura, rinnovata anche per il 2020, mira a potenziare lo sviluppo aziendale attraverso i programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo, con il susseguente rilancio delle aree produttive da ottenere attraverso la riqualificazione o la riconversione delle stesse.
Il bando Al Via prevede uno stanziamento di 133 milioni divisi in questo modo: 82 milioni di euro per il Fondo di Garanzia e 51,5 milioni di euro per i Contributi a fondo perduto in conto capitale. Il bando si divide in due interventi: la Linea di Sviluppo Aziendale e la Linea di Rilancio Aree Produttive.
Il bando prevede dunque un finanziamento assistito da garanzia del credito ed un contributo in conto capitale. Possono essere presentati diverse tipologie di progetti.
Bando al Via: a chi si rivolge
Il bando Al Via si rivolge alle Piccole e Medie Imprese del territorio lombardo che risultano già costituite ed iscritte al Registro delle Imprese da almeno 24 mesi al momento della presentazione della domanda.
Al bando possono essere ammesse le imprese del settore manifatturiero, quelle del settore dei trasporti, le imprese edili, delle costruzioni, dei servizi e quelle agromeccaniche.
Sono invece escluse le attività che riguardano l’industria del tabacco, la fabbricazione di prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio e attività di produzione cinematografica, di video e programmi televisive. Inoltre non possono accedere le attività che riguardano le sezioni J, M e N della tabella Ateco.
Gli incentivi economici del bando Al Via
Diversi gli incentivi economici previsti dal bando Al Via della Regione Lombardia. In primo luogo è previsto un finanziamento in forma agevolata a partire da un minimo di 50mila euro fino ad un massimo di 2,85 milioni di euro. Il bando prevede inoltre una garanzia fino ad un massimo del 70% del finanziamento ed un contributo in conto capitale che può variare tra il 5% ed il 15% in base alle caratteristiche del progetto presentato.
Per quanto riguarda lo sviluppo aziendale i progetti presentati non potranno essere inferiori a 53mila euro e superiori a 2 milioni di euro. Inoltre i progetti dovranno essere realizzati in uno degli ambiti della Strategia di Specializzazione Regionale e rientrare in una delle aree previste dal bando come l’agroalimentare, aerospazio, eco-industria, industrie creative e culturali, industria della salute, manifatturiero e mobilità sostenibile.
Per l’area dello Sviluppo Aziendale le spese ammissibili riguardano l’acquisto di macchinari e impianti nuovi, l’acquisto di sistemi gestionali, l’acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione e le opere murarie, di bonifica o impiantistica.
Per quanto riguarda la linea del Rilancio Aree Produttive, il bando Al Via accoglie progetti non inferiori a 53mila euro e non superiori a 2 milioni di euro. In questo caso le spese ammissibili sono simili a quelle previste dalla linea di Sviluppo Aziendale con l’aggiunta dell’acquisto di proprietà in relazione ad immobili destinati all’impresa.
Come presentare la domanda per il bando al Via
Per accedere al bando Al Via della regione Lombardia è possibile presentare la domanda in fino al 31 dicembre 2020. Il bando, come detto, è attivo dal 2017 ed è stato rinnovato di anno in anno a vantaggio delle PMI lombarde.
Nella domanda occorre fornire diverse informazioni tra cui le informazioni generali del soggetto richiedente, la descrizione dell’attività, la relazione contenente le finalità ed i codici di attività.