Come aprire un punto vendita Calzedonia in Franchising

Se si chiedesse alle nostre donne qual è il brand di riferimento per quel che riguarda la vendita di calze e di tutti gli articoli utili all’universo femminile, siamo sicuri che risponderebbero citando Calzedonia. Questo marchio, infatti, è sinonimo di qualità e di femminilità grazie ai suoi prodotti realizzati con materiali di prima scelta ed allo stile inconfondibile.

Storia e numeri di Calzedonia

Il marchio Calzedonia nasce nel 1986 a Verona, grazie all’idea del patron Sandro Veronesi. Negli anni ’80 il numero uno di Calzedonia vendeva calze nei centri della grande distribuzione. Poi, però, decise di dare vita a quello che col tempo è diventato il suo impero, grazie a prodotti innovativi e prezzi accessibili. In poco più di trent’anni il gruppo è diventato talmente grande da contare oltre 2000 negozi sparsi per il mondo. Dall’Italia alla Francia, passando per la Germania, la Gran Bretagna, il Messico e tanti altri Paesi ancora. Il marchio conta circa 32mila dipendenti, di cui oltre 3500 nel nostro Paese.

Un successo figlio dei prodotti che si distinguono grazie al vasto assortimento ed alla grande attenzione data alle mode del momento, oltre che all’ottimo rapporto qualità prezzo. Ma ciò che più colpisce dell’universo Calzedonia è la continua ricerca di materiali e tessuti d’avanguardia di grande qualità che riescono a donare stile e femminilità ad ogni persona che indossa i prodotti targati Calzedonia.

Come aprire Calzedonia in franchising: percorso burocratico e investimenti

Il successo del marchio Calzedonia porta sempre più investitori a credere nella possibilità di investire in questo settore. L’apertura di un negozio Calzedonia, dal punto di vista burocratico, richiede l’iter classico per l’apertura di qualsiasi genere di negozio. Si va, dunque, dall’apertura della partita IVA all’iscrizione dell’attività al Registro delle Imprese della Camera di Commercio. Successivamente è necessario fare la richiesta della SCIA presso lo sportello SUAP del Comune dove si intende aprire la nuova attività commerciale.

Infine, bisogna fare richiesta per l’apertura delle posizioni previdenziali INPS e INAIL sia per il titolare che per eventuali collaboratori. Fatto ciò, l’iter burocratico si conclude con la richiesta dei permessi all’ASL per l’idoneità dal punto di vista igienico-sanitario, indispensabili per l’apertura al pubblico del nuovo negozio Calzedonia.

Passando al fattore economico e alla parte relativa agli investimenti, l’azienda chiede il pagamento di un diritto di entrata pari a 5200 euro ed una spesa per la fornitura d’arredo del costo di circa 1000 euro per metro quadro. Inoltre bisogna sostenere la spesa per il sistema informatico, pari a 5000 euro, oltre alla prima fornitura della merce per l’allestimento dal costo stimato di circa 30mila euro. Inoltre bisognerà versare altri 30mila euro di fideiussione come garanzia all’atto dell’apertura del negozio di vendita.

In più bisogna calcolare i costi legati al negozio che potrà essere sia in affitto che di proprietà. Il nuovo negozio Calzedonia dovrà essere posizionato in un luogo molto affollato, preferibilmente in centri cittadini oppure all’interno di centri commerciali particolarmente affollati.

Un investimento piuttosto importante ma, allo stesso tempo, sicuro in quanto il margine di guadagno è molto alto ed il marchio Calzedonia è capace di attirare clientela in qualsiasi momento dell’anno grazie alla grande forza pubblicitaria che il brand presenta.

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