Come aprire un’agenzia pratiche auto: procedimento e costi
Un’agenzia di pratiche auto si occupa del disbrigo di documenti per gli automobilisti. Si tratta di un settore in continua crescita, per cui aprire un’agenzia pratiche auto può rivelarsi una scelta proficua e vincente.
Per procedere con l’apertura di un’agenzia di pratiche per automobili è necessario sostenere un esame per ottenere la licenza di apertura dell’agenzia. L’esame si svolge direttamente nella Regione in cui si intende aprire questa attività e consiste in un test a risposta multipla. È possibile sostenere l’esame solo due volte durante l’anno, le cui date vengono comunicate per mezzo di un bando pubblico.
Tra i servizi che offre un’agenzia di pratiche auto c’è il pagamento del bollo, il passaggio di proprietà, l’immatricolazione delle vetture, la demolizione del mezzo, il rinnovo della patente e un servizio di consulenza a 360°. Inoltre, l’agenzia di disbrigo pratiche automobilistiche si occupa anche di visure, duplicati e aggiornamenti.
Aprire un’agenzia pratiche auto: requisiti e iter burocratico
Per aprire un’agenzia di pratiche auto è necessario seguire un iter burocratico ben preciso, che consenta di essere in possesso di tutti i permessi necessari per l’avvio dell’attività. Innanzitutto, è indispensabile superare l’esame e ottenere l’attestato di consulente automobilistico.
Per accedere all’esame c’è bisogno di determinati requisiti: innanzitutto essere maggiorenni, in secondo luogo avere la cittadinanza italiana o di uno dei paesi membri dell’Unione europea, in terzo luogo, essere in possesso di un diploma di scuola superiore e, infine, non essere mai stato sottoposto a condanne o provvedimenti penali.
Sostenuto e superato l’esame, il secondo passo per aprire un’agenzia pratiche auto è aprire la Partita IVA. Costituita la società, bisognerà iscriversi al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio della zona e ottenere l’autorizzazione all’avvio dell’attività di consulenza.
Ottenuta l’abilitazione per sottoscrivere le fideiussioni necessarie all’apertura dell’attività, è necessario redigere un business plan, che tenga in considerazione i costi di apertura e le spese future, valutando ogni aspetto economico e amministrativo della futura attività.
Individuata la posizione del locale commerciale, si procede con la firma del contratto di affitto, e la messa a norma di legge del futuro ufficio, con eventuali ristrutturazioni da effettuare e acquisti dei materiali.
I costi per aprire un’agenzia pratiche auto
La prima spesa indispensabile da compiere per aprire un’agenzia di disbrigo pratiche auto è l’apertura di una fideiussione bancaria, per attestare il possesso delle capacità finanziarie per avviare l’attività e ottenere l’autorizzazione per l’apertura.
Tra i costi di apertura dell’attività di consulenza automobilistica spiccano il contratto di locazione, l’acquisto di PC, stampanti e altri strumenti tecnologici, l’allaccio dell’ADSL, l’acquisto del materiale per l’arredamento dell’ufficio e la cancelleria, gli adempimenti burocratici e l’allaccio della luce.
Per riuscire a sostenere tutte le spese iniziali e di gestione può essere necessaria la richiesta di un finanziamento, anche a fondo perduto se è possibile. Le agenzie pratiche auto possono generare dei buoni utili, per cui è possibile rientrare in breve tempo nelle spese sostenute, offrendo servizi di consulenza efficienti e competitivi.
Consulenza Gratuita
Aprire un’agenzia di consulenza e disbrigo pratiche auto è quindi un’opportunità di guadagno da non sottovalutare, sebbene le spese di avvio siano abbastanza corpose. La richiesta è comunque alta, per cui l’idea risulta vincente. Considerando però la complessità dell’iter burocratico e i costi cui si va incontro, è utile richiedere la consulenza di uno specialista, che possa fare chiarezza sui requisiti necessari e sul processo burocratico da seguire.
Un team di esperti di Contributi PMI offre una consulenza completamente gratuita per chi vuole aprire questo genere di attività, esaminando il business plan nei minimi dettagli e valutando la possibilità di richiedere un finanziamento a fondo perduto grazie ai tanti bandi disponibili.
Lo staff di Contributi PMI è disponibile per offrire i propri consigli e le esperienze maturate nel settore della consulenza aziendale, per rendere più semplice all’imprenditore l’iter di avvio dell’attività.