Kasanova in Franchising: come aprire un punto vendita
Nato dalla passione per gli oggetti della casa dei fratelli Fontana, il marchio Kasanova prende vita nel lontano 1968 grazie ad una intuizione di Giannina Fontana che dà il via ad una storia di successo. Il primo negozio Kasanova era situato ad Arcore, in provincia di Milano, e vendeva una ampia gamma di prodotti grazie ad una ventina di dipendenti.
La storia di Kasanova
Gli anni ’90 sono stati molto importanti per questo marchio che ha dato il via al franchising che ha ben presto fatto breccia nell’economia nazionale e non solo. In pochi anni, infatti, il marchio Kasanova diventa leader del settore grazie ai prodotti di alta qualità ed al sistema di lista nozze che consente di ritirare gli articoli acquistati dagli sposi in qualsiasi punto vendita.
La crescita del marchio è stata enorme, tanto da riuscire ad aprire circa 350 negozi sparsi per tutto il territorio italiano. Oggi, inoltre, il marchio Kasanova si è imposto nel mercato italiano della vendita di casalinghi e articoli per la casa, contando circa 1700 dipendenti. Il cuore dell’azienda è rimasto ad Arcore, in viale Monterosa, lì dove tutto ebbe inizio.
Iter burocratico per aprire Kasanova in Franchising
Il successo del marchio Kasanova non passa di certo inosservato agli occhi di tanti imprenditori pronti a sfruttare le potenzialità del brand. Prima di procedere con l’apertura di un nuovo punto vendita Kasanova è importante conoscere tutto l’iter burocratico da espletare. Il primo passo riguarda ovviamente l’apertura di una Partita IVA che bisognerà registrare presso l’Agenzia delle Entrate.
In seconda analisi toccherà iscrivere la nuova società presso il Registro delle Imprese della Camera di Commercio, seguita poi dall’apertura del negozio fisico con la richiesta della SCIA che viene rilasciata dal Comune di appartenenza. In unltima istanza bisognerà regolare tutti gli adempimenti relativi all’INPS, INAIL e Asl.
Terminati gli adempimenti burocratici, il primo aspetto da considerare in questo frangente sarà la scelta della location. Questa dovrà trovarsi in un luogo molto affollato in modo da attirare un numero molto alto di potenziali clienti. Il brand è molto attento a questo fattore e mette a disposizione dei nuovi affiliati un team di esperti e tutti gli strumenti disponibili per pubblicizzare al meglio la nuova apertura. Inoltre Kasanova offre la possibilità di sfruttare tutta la formazione di cui si ha bisogno per far decollare la propria nuova attività ed avere successo sin dai primi momenti dell’apertura.
Quanto costa aprire un negozio Kasanova in franchising?
È una delle domande più frequenti che gli imprenditori si pongono quando si avvicinano al marchio. La risposta è semplice: l’azienda richiede un investimento iniziale per l’apertura del nuovo negozio Kasanova, unito ad una quota una tantum che va dai 1400 euro ai 2600 euro.
In più bisogna calcolare le spese legate ai software gestionali che l’azienda mette a disposizione che vanno aggiunte alle spese relative all’immobile stesso, che si tratti di un acquisto oppure di un affitto.
Il contratto di franchising con Kasanova dura cinque anni, è rinnovabile e prevede l’esclusività territoriale.
Kasanova in Franchising: chiedi una consulenza gratuita
L’apertura di un negozio Kasanova rappresenta, dunque, una ottima opportunità per tutti quegli imprenditori che vogliono dare una svolta alla propria carriera. Il marchio, infatti, è assoluto protagonista nel mondo della vendita di oggetti per la casa e questo fa sì che sempre più investitori vogliano approfittare di questa opportunità.
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