Srl unipersonale: cos’è e come funziona
Dopo aver visto da vicino cosa sono e come funzionano le Srl, le Sas, le Snc e le cooperative, è arrivato il momento di andare alla scoperta della Srl unipersonale, un’altra forma societaria prevista dal nostro ordinamento giuridico che può tornare utile a chi non ha capitali ingenti da investire e cerchi semplicità fiscale e burocratica.
Entriamo nel dettaglio e vediamo come funziona (e quali sono vantaggi e svantaggi) della Srl unipersonale.
Cos’è la Srl unipersonale
La Srl unipersonale, detta anche con socio unico, è una società costituita da un solo socio, in cui i capitali investiti per la creazione della società possono arrivare anche da più part,i ma devono essere riconducibili all’unico socio.
La Srl unipersonale è stata introdotta dal decreto legislativo 88/1993; nel 2003, con la riforma del diritto societario, l’istituto del socio unico viene esteso anche alla Spa, le società per azioni.
In altre parole, in fase di costituzione una Spa può essere costituita da un socio unico. Lo stesso vale anche per la Srls (Società a Responsabilità Limitata Semplificata,) a patto che il soggetto costituente sia una persona fisica.
Come costituire una società unipersonale
Diciamo subito che per dare vita a una Srl unipersonale è sufficiente un atto pubblico unilaterale. Come già accennato, nel caso in cui il capitale societario versato al momento della costituzione sia intestato ad altre persone deve essere comunque possibile ricondurla allo stesso socio.
Per costituire una Srl unipersonale non servono grossi investimenti: il capitale sociale, infatti, dev’essere compreso tra 1 e 9999 euro. All’atto di costituzione della società, deve essere versato per intero.
A tal proposito, l’atto costitutivo della Srl unipersonale deve seguire il modello standard (esattamente come per le Srls) e deve contenere informazioni come:
- dati del socio unico
- città
- capitale sociale e dati degli amministratori
Nelle carte ufficiali deve essere precisato che un unico socio costituisce la Srl; al momento di iscrizione al Registro delle Imprese, dev’essere depositata una dichiarazione con le generalità del socio. Se dovessero entrare nuovi soci e di conseguenza cambiare la natura societaria, gli amministratori hanno 30 giorni di tempo per comunicare le variazioni.
Proprio come succede nelle Srl, in caso di insolvenza il socio risponde solo con il capitale della società e mai con il proprio patrimonio personale.
Srl unipersonale: costi e tassazione
La Srl unipersonale ha costi bassi, anche per via del modello standard da seguire per la costituzione della società, che non prevede nessun contributo al notaio (il quale dovrà semplicemente verificare che esistano i requisiti per dar vita a questo tipo di società).
Per costituire una Srl unipersonale, non occorre pagare i diritti di bollo e di segreteria, sebbene si debbano comunque versare le imposte di registro e il diritto camerale annuale.
Solo successivamente vanno pagate la tassa di concessione governativa per la vidimazione dei libri sociali, la marca da bollo e i diritti di segreteria.
Attenzione: nel caso in cui una Srl o una Spa, con pluralità di soci, divenga unipersonale in un momento successivo alla costituzione, il socio rimasto deve versare i decimi rimanenti entro 90 giorni.
Per quanto riguarda le tasse da pagare, una Srl unipersonale è soggetta due imposte: l’imposta sul reddito delle società (Ires), con un aliquota del 24%, e l’imposta regionale Irap sulle attività produttive.
Vantaggi e svantaggi di una Srl unipersonale
Aprire una Srl classica, semplificata o unipersonale? Prima di prendere una decisione in merito, è opportuno valutare pro e contro di ogni forma societaria.
I vantaggi di una Srl unipersonale sono simili a quelli della Srl semplificata: i costi ridotti, la necessità di un capitale sociale molto basso (è sufficiente un euro per dar vita alla società) e l’impossibilità di ripercussioni sul proprio patrimonio personale in caso di insolvenze rappresentano un plus per chi vuole creare la propria impresa senza avere grossi capitali da investire.
Gli svantaggi sono legati alla difficoltà di ottenere la fiducia delle banche o degli istituti finanziari per la concessione di prestiti e finanziamenti; un ulteriore svantaggio è dato dalla rigidità del documento del modello standard di costituzione della società, che non può essere assolutamente cambiato.
C’è da aggiungere che all’atto di costituzione della società, nel caso in cui il socio unico non abbia versato tutto il capitale sociale dell’azienda o non abbia indicato esplicitamente di essere l’unico socio, la responsabilità diventa illimitata.
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La Srl unipersonale, dunque, può rappresentare un’ottima soluzione nel caso in cui si voglia aprire un’attività con un capitale molto basso e senza troppa burocrazia di mezzo.
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